MARIUCCIA: IL MISTERO DELLA SUA SCOMPARSA

Torre Annunziata la leggenda di una scomparsa misteriosa, quella di Mariuccia…

Corso Vittorio Emanuele III

CORSO VITTORIO EMANUELE TORRE ANNUNZIATA

 

Corso Vittorio Emanuele III è una delle piazze principali di Torre Annunziata, un tempo era conosciuta come Largo Croce, per la presenza di una croce in legno eretta nel 1799 dei fratelli Luigi ed Emilio Ricciardi.
Su questa croce e sulla piazza, aleggia una leggenda che ci riporta indietro di molti anni.
Nel 600 su Largo Croce si trovava una delle taverne più frequentate della zona, era gestita da una donna di nome Mariuccia, ella era solita intrattenere i clienti parlando di politica e non nascondendo le sue propensioni antiborboniche.


Nel gennaio del 1799 venne proclamata la Repubblica Partenopea, e iniziarono i grandi festeggiamenti popolari. Nella piazza, venne innalzato L’albero della Libertà, costituito da un palo dove sulla cima era posto un berretto frigio, copricapo dei repubblicani durante la rivoluzione francese. Anche Mariuccia festeggiava nella sua cantina offrendo da bere ai clienti. Passarono alcuni giorni, e tutto procedeva normalmente, fino al giorno in cui i clienti andarono come di consueto alla taverna di Mariuccia e la trovarono chiusa.
Da quel giorno di Mariuccia non si ebbero più notizie, era scomparsa nel nulla.
A Luglio la durata della repubblica termino, e L’albero della Libertà fu sostituito con un crocifisso di legno ( dal 1919 sostituito da uno in ferro, ancora esistente nella piazza) e con il potere borbonico riapparve dal nulla anche Mariuccia.
I clienti della taverna notarono che la donna era diversa, non era più piena di ideali, allegra e felice, ma si trovarono dinanzi una persona triste e malinconica, e se qualcuno provava a domandarle in quei mesi di assenza dove fosse stata, lei con fare non curante cambiava discorso.
Dopo pochi giorni tre uomini fecero irruzione nella taverna prelevando Mariuccia, e facendola salire su una carrozza, sotto gli occhi spaventati e impotenti dei clienti. La carrozza si allontanò dirigendosi rapidamente verso Napoli. Dopo pochi giorni, arrivò la notizia che sulla strada tra Ercolano e Portici era stata fermata una carrozza senza nessun uomo alla guida, all’interno c’erano 3 corpi che appartenevano agli uomini che avevano prelevato Mariuccia.
Della donna non c’è mai stata nessuna traccia.
Chi erano quei uomini? Perchè avevano prelevato la donna? Mariuccia era ancora viva?
Le ipotesi su quanto era accaduto furono tante; alcuni sostenevano che la donna fosse stata prelevata da alcuni suoi amici per paura di un eminente arresto, ma intercettati dai gendarmi vennero uccisi e Mariuccia arrestata in un luogo segreto.
La verità su questa storia non si saprà mai, ma sembra che periodicamente il fantasma della bella Mariuccia appare vicino alla Croce di Ferro, cercando invano quell’albero della libertà, per cui forse tempo fa perse la libertà e la vita.

 

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CROCIFISSO IN FERRO

 

 

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Fonte immagini: Internet

 

 

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