IL FANTASMA DI FERDINANDO IV AL BORGO DI SAN LEUCIO

All’interno dello splendido Borgo di San Leucio, sembra si aggiri ancora il fantasma di Re Ferdinando IV.  

Borgo di San Leucio

REAL SITO DI SAN LEUCIO

Il Borgo di San Leucio, è una frazione del comune di Caserta. La collina di San Leucio, fu acquistata nel 1750 da Carlo III di Borbone (padre di Ferdinando), dai principi Acquaviva di Caserta, con il presupposto di farne una serie di riserve da caccia e di residenze secondarie, per lo svago della famiglia reale.
Il Casino di caccia, chiamato Belvedere per l’incantevole vista, fu trasformato dal Re in una grande manifattura di seta, conosciuta in tutto il mondo per lo splendore degli appartamenti reali, le case degli artigiani, il giardino, i torcitoi, i telai.


Anche se ormai sono passati anni, sembra che l’anima di Ferdinando IV, si aggiri ancora per le stanze del real sito borbonico.
Alessandro Scialla, è il custode di questo splendido posto ormai da sedici anni, e per lui non c’è il che minimo dubbio il luogo è infestato.
Molte volte sente dei passi nel corridoio, ma quando va a controllare non ci trova nessuno, e ogni qualvolta che si trova a lavoro si sente osservato.
Sembra che Alessandro, non sia il solo a sentire la presenza di Ferdinando, infatti racconta che anche la figlia ha sentito strani rumori: “Un pomeriggio, mentre era in una stanza a telefonare ha sentito come un alito sul collo. In occasione della Mostra su Modigliani, per sei mesi è stato coadiuvato dai Vigilantes di un Istituto privato di Caserta… dopo qualche giorno, nessuno di loro voleva più passare la notte nelle sale e si rifugiavano nella guardiola all’ ingresso. E poi c’è l’episodio della porta al primo piano! Dopo qualche battibecco con un collaboratore per il fatto che la porta risultava sistematicamente aperta, ha provato più di una volta a chiuderla insieme a lui: ebbene, non c’è verso, al mattino era sempre aperta!”

 

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RE FERDINANDO IV

 

 

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Fonte immagini: Internet

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