IL FANTASMA DI MAFALDA CICINELLI

Secondo un antica leggenda, la notte di Natale sul Ponte della Maddalena, apparirebbe il fantasma di una giovane ragazza.

PONTE DELLA MADDALENA

Mafalda Cicinelli apparteneva a una famiglia nobile di Napoli, a quel epoca era consuetudine nelle famiglie nobili costringere i figli minori a intraprendere la carriera ecclesiastica, e anche per Mafalda il destino era già assegnato, avrebbe dovuto diventare monaca, fino a che non si innamorò di un paggio al servizio della sua famiglia.I due giovani erano molto innamorati, e riuscirono a incontrarsi più volte in segreto .
Il padre di Mafalda, scoprì i due amanti.

La notte di Natale, quando i due innamorati erano in procinto di incontrarsi sul Ponte della Maddalena, il padre si nascose, e quando il giovane giunse sul ponte, il nobile trafisse il ragazzo con il suo pugnale, e non contento subito dopo, accecato dalla rabbia, con lo stesso lo decapitò.

Gettò a terra l’arma del delitto, e se ne andò.
Quando la povera Mafalda giunse all’appuntamento, vide una scena raccapricciante, si avvicinò alla testa decapitata del suo amante, e tra le lacrime e la disperazione la posò in una bisaccia, notò a terra il pugnale abbandonato, lo raccolse e riconobbe su di esso  lo stemma della sua famiglia, un cigno su un campo rosso.
Mafalda capii tutto, si sentiva disperata, arrabbiata e delusa, suo padre aveva ucciso l’uomo che amava, ormai la sua vita non aveva più senso, prese il pugnale e si trafisse il cuore.
Da quel giorno, sembra che ogni notte di Natale presso il Ponte della Maddalena appare il fantasma della povera ragazza ancora sola e disperata in cerca forse di vendetta.

Seguiteci anche su Facebook: Fantasmi leggende e misteri di Napoli e Campania

Fonte immagini: InternetPubblicità