IL FANTASMA DELLA BAIA DI TRENTOVA

La Baia di Trentova già da svariati anni, è considerata come un luogo infestato dai fantasmi.

LA BAIA DI TRENTOVA

 

La Baia di Trentova (Acciaroli) già da svariati anni, è considerata come un luogo infestato dai fantasmi.
Tutto ebbe inizio il 31 agosto 2007 quando un gruppo di bagnanti, giurarono di aver visto lo spettro di una bambina, comparsa dal mare che si avvicinava alla riva, e una volta raggiunta la sabbia sarebbe misteriosamente sparita nel nulla, ma non finisce qui…sembrerebbe che dopo qualche minuto dalla misteriosa apparizione, all’ingresso del bar del lido sul cemento armato, sarebbe comparsa un impronta ancora fresca che ricordava il piede di un bambino di circa 4-5 anni, furono vani i tentativi di far sparire la misteriosa impronta.
Da quel giorno, molte sono state le denunce di fenomeni paranormali nella Baia di Trentova, numerose coppiette hanno più volte denunciato di aver avuto in questo luogo esperienze paranormali, la più importante risale al 14 agosto 2014, quando un gruppo di ragazzi provenienti dal napoletano preparavano un falò, quando uno dei ragazzi, guardando verso il mare, notò 
uno strano increspamento dell’acqua seguita dall’apparizione di un fantasma che dagli scogli stava raggiungendo la riva, i ragazzi fuggirono presi dal panico.

L’ IMPRONTA RITROVATA A TRENTOVA

Tommaso P., studente ventenne di Nola racconta:
E’ cominciato tutto con una improvvisa brezza o meglio uno spiffero. Aria fredda che proveniva dallo scoglio del sale, la cui sagoma si stagliava limpida nella notte… l’acqua da quella parte ha subito un increspamento, come se un pesce o qualche persona fosse lì e nuotasse a grande velocità in direzione del nostro gruppo. Altre persone che erano lì vicino a noi ma di altri gruppi sono state attratte da questo singolare movimento. Io dapprima ho fissato l’acqua ma poi ho visto quella cosa, tra lo scoglio e la porzione di roccia, che veniva verso di noi
Una ragazza Chiara C. presente durante l’apparizione racconta:
Siamo scappati per il panico, sono rimasta qualche attimo a guardare ed ho visto come un’ombra bianca. Era un’ombra ma sembrava risplendere di qualche luce. Non distinguevo alcun profilo, nessun dettaglio della figura ma solo quest’ombra che si avvicinava… ma se potessi dire che camminava non era propriamente così…Non camminava… nel senso che non faceva dei veri e propri passi, ma quest’ombra luminosa pareva tenersi alta sulle rocce o sull’acqua, non ricordo bene… fatto sta che da quella direzione pareva che il mare si increspasse…Sarà tutto durato qualche minuto, non so dire, il tempo di prendere il telefonino… cercare di filmare… poi quella cosa è sparita..””
I ragazzi napoletani giurano di non essere al corrente delle voci dei frequenti avvistamenti del “Fantasma della Bambina”, ma ormai le persone del posto sono sempre più convinti che il luogo sia infestato, e si tengono alla larga dalla Baia durante le ore notturne.

 

 

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Fonte immagini: Internet

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