LA LEGGENDA DEL FUNGO DI LACCO AMENO

Ischia è la più grande isola del golfo napoletano, nota non solo per le sue acque termali e per le notti mondane estive, ma anche per le sue misteriosi e affascinanti leggende. Uno dei simboli più celebri dell’isola verde è il Fungo di Lacco Ameno.

IL FUNGO DI LACCO AMENO ISCHIA

 

Ischia è la più grande isola del golfo napoletano, nota non solo per le sue acque e centri termali e per le notti mondane estive, ma anche per le sue misteriose e affascinanti leggende.

Uno dei simboli più celebri dell’isola verde è il Fungo di Lacco Ameno, una roccia di tufo verde alta dieci metri che emerge dalle acque, la cui forma ricorda quella di un fungo.

Il blocco tufaceo, probabilmente si è venuto a formare in seguito a una delle numerose eruzioni vulcaniche del Monte Epomeo, la roccia staccandosi finì in mare, l’acqua del mare ed il vento hanno conferito nel tempo la forma di fungo.

Il scrittore, poeta ischitano Giovangiuseppe Cervera, narra una leggenda che ha come protagonista il Fungo di Lacco Ameno e due giovani innamorati:

Il fato fu inesorabile, come a quel fanciullo e a quella fanciulla che troppo presto si amarono e vollero fuggire nell’immenso mare. Essi perirono insieme, e la natura, affranta, eresse loro nel mare un tumulo, un Fungo che sotto l’alcova della sua ombrella veglia ancora il riposo dei piccoli“.

Secondo l’antica leggenda popolare, la roccia indicherebbe il luogo esatto dell’annegamento di due innamorati, costretti a fuggire perché il loro amore venne ostacolato dai genitori e parenti. La pietra fu donata da madre natura come “simbolo” di dimora eterna dei due giovani innamorati.

 

IL FUNGO DI LACCO AMENO DI ISCHIA

 

Seguiteci anche su Facebook: Fantasmi leggende e misteri di Napoli e Campania

Fonte immagini: Internet

Ti potrebbe interessare anche...

error: CI HAI PROVATO ;)