LA TORRE DELLO ZIRO E IL SUO FANTASMA
Ad Amalfi si trova la Torre dello Ziro, un posto bellissimo e suggestivo, teatro di un avvenimento tragico che vede come protagonista la duchessa Giovanna d’Aragona.
La Torre dello Ziro, è un edificio medievale costruito nel 1480 dal duca d’Amalfi Antonio Piccolomini, veniva usata per avvistare da lontano le flotte saracene, che giungevano dal mare.
Questa torre, immensa nel verde, ha un importanza storica, qui nei primi anni del 1500 fu rinchiusa insieme ai suoi figli la duchessa Giovanna d’Aragona (1477-1510). Giovanna, era la nipote del re di Napoli Ferrante, andò in sposa nel 1497 al secondo duca d’Amalfi Alfonso Piccolomini, un uomo cattivo e corrotto. Giovanna rimase presto vedova, e si innamorò del maggiordomo di corte Antonio Beccadelli, i due si sposarono clandestinamente ed ebbero due figli.
Il fratello di Giovanna, il cardinale Luigi d’Aragona, venne a conoscenza del matrimonio, e disapprovando il legame fra i due coniugi, fece rinchiudere la sorella e i suoi tre figli nella Torre dello Ziro, e li fece assassinare pugnalandoli per mano di alcuni sicari, mentre lo sposo riusci a fuggire.
Un avvenimento tragico, che ha fatto sì, che gli abitanti della zona, considerano la Torre dello Ziro popolato da fantasmi: urla strazianti, e strani rumori sono pronti a farsi sentire ogni volta che cala la notte.
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Fonte immagini: Internet