IL RITO DELLA SEDIA MIRACOLOSA

Nel cuore dei Quartieri Spagnoli, si trova una piccola casa, dove un tempo abitava Santa Maria Francesca delle cinque piaghe, al suo interno si trova una sedia considerata da tutti miracolosa.

 sedia di Santa Maria Francesca

LA SEDIA DI SANTA MARIA FRANCESCA DELLE CINQUE PIAGHE

 

Santa Maria Francesca delle cinque piaghe, è considerata la patrona dei quartieri spagnoli, secondo i suoi seguaci la donna possedeva carisma e profezia, a lei si rivolgevano alti uomini di cultura e principi della chiesa, per essere aiutati nei dubbi degli studi teorici, e nel rafforzamento della fede cattolica.
Santa Maria Francesca, avrebbe predetto molti eventi, come l’epidemia del 1764 e la Rivoluzione Francese, era considerata stigmatizzata, infatti ogni venerdì per tutta la durata della quaresima riferiva di avere i dolori della Passione di Cristo.


Maria mori il 6 ottobre 1791.
La piccola chiesa del santuario, è ricavata vicino alla sua casa, oggi  è meta di pellegrinaggio, insieme al convento dove al suo interno vi è una sedia, dove Maria Francesca sedeva per riposare e trovare sollievo, mentre sentiva i dolori della passione.
Oggi, quella sedia è ritenuta dai fedeli miracolosa , basta fare una fila, è quando arriva il proprio turno ci si siede qualche minuto con una donna che racconta una storia, fa una preghiera e poi benedice con l’immagine della Santa. Questo rituale e particolarmente eseguito dalle donne sterili che desiderano avere un figlio, e sembra che molte donne siano riuscite a ricevere la grazia.
La Casa di Santa Maria Francesca, può essere visitata dalle ore 8 alle 12 (le visite vengono sospese durante le celebrazioni Eucaristiche), mentre ogni 6 del mese (giorno di ricordo mensile della santa) anche di pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 19.00.

 

Chiesa di Santa Maria Francesca

CASA E CHIESA DI SANTA MARIA FRANCESCA DELLE CINQUE PIAGHE

SANTA MARIA FRANCESCA DELLE CINQUE PIAGHE

SANTA MARIA FRANCESCA DELLE CINQUE PIAGHE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Fonte immagini: Internet

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