I FANTASMI DI CASTEL SANT’ELMO
Sulla collina del Vomero è situato il Castel Sant’ Elmo, uno dei musei più famosi e visitati di Napoli, che di notte sembra si animi di fantasmi di persone che un tempo in questo luogo hanno trovato la morte…e non solo…
Sulla collina del Vomero è situato il Castel Sant’ Elmo.
Il Castello, sorge dove un tempo vi era una chiesa dedicata a Sant’ Erasmo.
La fortezza fu voluta da Roberto il Saggio, che nel 1329 ordinò al Vicario Giovanni de Haya la costruzione di un castello sulla collina di Sant’ Erasmo, i lavori furono ultimati nel 1343 sotto il regno della regina Giovanna I d’Angiò.
Nel 1416 la regina Giovanna II lo vendette per la somma di diecimilacinquecento ducati ad Alfonso d’ Aragona.
Il Castello subì più volte vari assedi, fino a divenire un obbiettivo militare, quando i francesi e i spagnoli si contesero il regno di Napoli.
Nel 1587 durante un violento temporale, un fulmine cadde nella polveriera facendo saltare buona parte del castello e uccidendo 150 uomini.
Castel Sant’ Elmo, è l’unico castello al mondo ad essere stato costruito su una pianta a sei punte, secondo alcuni storici tale forma consentiva alle guardie di poter sparare da tutte le
direzioni. Mentre per altri studiosi, tale forma è da attribuire all’alchimia, essendo questo il simbolo dell’unione tra l’elemento dell’acqua e quello del fuoco, che rappresentano l’equilibrio cosmico.
Oggi Castel Sant’ Elmo è uno dei musei più famosi e visitati di Napoli, la leggenda narra che i nemici che tentarono di assalire il complesso di San Martino, furono uccisi dalle guardie reali e lasciati morire sotto i sotterranei senza ricevere degna sepoltura.
Di notte, all’interno dei sotterranei sembra sia possibile udire rumori continui e urla strazianti, secondo alcune persone, questi rumori non sono altro che il sibilo del vento prodotto nelle grotte sottostanti, altre persone invece pensano che i sotterranei siano infestati dai fantasmi, infatti sembra che i custodi terrorizzati preferiscano andare a fare il consueto giro d’ispezione dopo l’orario di chiusura in coppia.
Secondo alcune fonti, la stanza più infestata del castello è conosciuta da tutti come “La stanza delle Maschere”, in questa stanza, sempre secondo la leggenda, si aggirerebbero i fantasmi di tutti gli artisti che hanno indossato le maschere esposte, Eduardo e Peppino, Totò, e tanti altri che tornano a far visita al mondo dei vivi.
Seguiteci anche su Facebook: Fantasmi leggende e misteri di Napoli e Campania
Le immagini senza Watermark sono state reperite in internet