LA GROTTA DEL CANE

La Grotta del Cane è una cavità situata nella conca di Agnano dove al suo interno viene effettuato un fenomeno chiamato Mofeta.

La Grotta del Cane

LA GROTTA DEL CANE

La Grotta del Cane, è una cavità situata nella conca di Agnano risalente al quarto o terzo secolo A.C realizzato a fini termali.
La grotta, è raggiungibile attraverso un corridoio lungo una decina di metri, alla fine di esso, si trova una camera ipogea di circa trenta metri quadrati. All’interno della grotta si verifica un fenomeno chiamato “Mofeta”, l’ anidride carbonica essendo più pesante dell’aria ristagna, e le sue emissioni non superano il metro di altezza.


INGRESSO DELLA GROTTA DEL CANE

Se un animale di piccola taglia, ad esempio un cane, venisse introdotto nella cavità rischierebbe a differenza degli uomini il soffocamento, per gli effetti nocivi della sostanza chimica, a meno che non venga portato fuori per farlo respirare aria fresca.
Le guide dell’ottocento, si divertivano a impressionare i turisti introducendo nelle cavità un povero cane che moriva subito dopo.
Attualmente la grotta, è di proprietà delle terme e in parte del Ministero della Difesa, che utilizza il proprio settore come caserma ippica
Come possiamo immaginare, in questo luogo sono nate molte leggende tra cui quella che vuole il viceré di Napoli, Don Pedro de Toledo, in questa cavità vi facesse rinchiudere due schiavi condannandoli a morte.
Un altra leggenda, vuole che due contadini ignari del fenomeno trovassero riparo nella grotta addormentandosi, e naturalmente morirono.
Non ci sarebbe da meravigliarsi, se questo magico posto, fosse popolato da fantasmi.

 

Schema della Grotta del cane

SCHEMA DELLA GROTTA DEL CANE

 

 

Seguiteci anche su Facebook: Fantasmi leggende e misteri di Napoli e Campania

Fonte immagini: Internet

Ti potrebbe interessare anche...

error: CI HAI PROVATO ;)