Autore: Fantasmi leggende e misteri di Napoli e Campania
Nei dintorni di Monte di Procida, si trova una piccola insenatura chiamata Acquamorta, il nome è legato alla calma delle acque dell’ insenatura, al riparo dalle correnti, anche se i più romantici legano l’ origine del nome a una triste leggenda.
A Montepertuso, ogni 2 Luglio si festeggia una lotta avvenuta nel VI secolo, quella tra la Vergine Maria e il Demonio.
La Cala di San Pietro ai due Frati viene chiamata anche Baia dei due Frati, è un tratto di costa situato a Posillipo, in questo splendido luogo nasce una antica leggenda.
Il Monte Maggiore è il protagonista di alcune macabre vicende di sparizioni misteriose e riti satanici.
Ischia è la più grande isola del golfo napoletano, nota non solo per le sue acque termali e per le notti mondane estive, ma anche per le sue misteriosi e affascinanti leggende. Uno dei simboli più celebri dell’isola verde è il Fungo di Lacco Ameno.
Uno dei posti più affascinanti di Capri è senza dubbio la Grotta Azzurra, su questo luogo nel corso degli anni, sono nate numerose leggende che raccontano che la grotta è un luogo abitato da sirene, diavoli e spiriti.
La Torre di Patria si trova a Castelvolturno, molte leggende aleggiano su questa struttura, scopriamole insieme.
All’interno della Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, è venerato un crocifisso protagonista di una singolare leggenda.
San Vincenzo Ferrer è il patrono del Rione Sanità, che festeggia il Santo, a cui sono stati attribuiti numerosi miracoli due volte l’anno con una processione molto sentita dal popolo.
Ogni Lunedì dell’Angelo, ossia il Lunedì di pasquetta, il Santuario della Madonna dell’Arco è meta del tradizionale pellegrinaggio dei “fujenti”.